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Una stuoia ergonomica è spesso irrinunciabile per la postazione di lavoro

L'argomento "Stuoie per postazioni di lavoro in piedi e con deambulazione" è un soggetto ancora relativamente giovane. Le postazioni di lavoro in generale hanno subito molti cambiamenti nel corso tempo e con esse anche i requisiti per i fattori sicurezza ed ergonomia. Un oggetto da considerare con attenzione in questo contesto è la stuoia per postazioni di lavoro. Originariamente utilizzata per proteggere il pavimento da graffi e usura, la sua importanza è notevolmente cresciuta nel tempo fino ad oggi. La moderna stuoia non offre più soltanto protezione per il pavimento e gli utensili che cadono su di esso. Poiché l'importanza del comfort e della salute è aumentata in modo significativo, la stuoia ergonomica è diventata una parte indispensabile di molti ambienti di lavoro.

 

Cosa si intende per stuoie per postazioni di lavoro?

Le stuoie per postazioni di lavoro sono sottofondi, per lo più realizzati in gomma, PVC, caucciù o espanso, sviluppati per l'uso in aree di lavoro in piedi e con deambulazione. Svolgono diverse funzioni molto diverse nei settori dell'ufficio, del commercio, dell'alloggio e ristorazione, dell'elettrotecnica, della chimica o dell'industria: ad esempio resistenza alla fiamma, protezione del pavimento, ergonomia, resistenza all'olio o resistenza antisdrucciolo. Le stuoie per postazioni di lavoro sono disponibili in varie dimensioni e forme con superfici variabili, in modo da poterle selezionare e adattare in maniera ideale alle esigenze di ogni postazioni di lavoro. 

 

A cosa serve una stuoia per postazioni di lavoro?

Le stuoie per postazioni di lavoro sono sempre state utilizzate per proteggere da eventuali danni il pavimento e altri oggetti, come i pezzi che cadono a terra. Allo stesso tempo offrono agli utenti una comoda superficie su cui lavorare. La loro natura individuale soddisfa allo stesso tempo diversi fattori nel lavoro quotidiano: la stuoia per postazioni di lavoro è una stuoia di protezione, una stuoia antincendio, una stuoia antifatica e una stuoia ergonomica per lavorare in piedi raccolte in un unico prodotto. Questi fattori stanno diventando sempre più importanti.

 

• Stare in piedi e camminare a lungo produce stanchezza
  Secondo l'Istituto federale tedesco per la sicurezza e la salute sul lavoro, circa 16,5 milioni di persone in Germania hanno un'occupazione in cui lavorano principalmente in piedi e camminando. In linea di principio, stare in piedi è considerato innocuo per la salute. Lavorare troppo a lungo o in modo statico o camminando mette tuttavia a dura prova l'organismo e porta a sintomi di affaticamento, disturbi muscolari e scheletrici, mal di schiena, varici e persino problemi circolatori. La stuoia per postazioni di lavoro in piedi diventa così una
  stuoia sanitaria, perché protegge la schiena, i muscoli e le articolazioni e allo stesso tempo isola i piedi dal pavimento freddo e insalubre.

 

• Diversi tipi e settori di impiego della stuoia per postazioni di lavor
  Esistono diverse tipologie di stuoie per postazioni di lavoro, come le stuoie antifatica per il lavoro in piedi e le stuoie antisdrucciolo per pavimenti umidi o scivolosi. La scelta della stuoia giusta dipende dalle esigenze dell'utente e dal luogo di impiego.

 

Quali vantaggi offrono le stuoie per postazioni di lavoro?

Le stuoie per postazioni di lavoro sono diventate sempre più importanti negli ultimi anni perché offrono una varietà di vantaggi per la postazione di lavoro. Da un lato contribuiscono a una maggiore sicurezza sulla postazione di lavoro. Dall'altro lato promuovono la salute del personale aumentando il comfort sul lavoro.  

 

• La stuoia aumenta la sicurezza sul lavoro
  La stuoia protettiva contribuisce a creare una postazione di lavoro ergonomica, strutturata in maniera tale da soddisfare in modo ottimale le esigenze e le necessità dell'utente. L'ambiente di lavoro viene così adattato alle esigenze degli utenti. Una postazione di lavoro ergonomica all'interno del sistema è un fattore importante per la salute, la sicurezza e il rendimento del personale. Una buona postazione di lavoro deve essere comoda e prevenire gli infortuni e allo stesso tempo promuovere l'efficienza e la produttività. Particolarmente importante per la sicurezza: le superfici delle stuoie riducono l'elettrizzazione e sono antisdrucciolo, il che riduce notevolmente il rischio di cadere.

 

• Più comfort per il personale grazie alle stuoie industriali
  Senza a stuoia protettiva ergonomica, sulla postazione di lavoro in piedi e con deambulazione i muscoli si affaticano rapidamente su una superficie dura come il calcestruzzo. Alla colonna vertebrale manca il necessario sostegno e ciò sollecita eccessivamente i dischi intervertebrali e porta a dolorose tensioni muscolari. La ridotta attività dei muscoli delle gambe provoca disturbi circolatori. La conseguenza: gambe pesanti e dolorose congestioni sanguigne.

 

• La stuoia antifatica modifica i punti di pressione nel lavoro in piedi
  Grazie alla distribuzione uniforme del peso sulla stuoia ergonomica in gomma, i punti di pressione cambiano. La stuoia corregge l'equilibrio e crea una distribuzione uniforme del peso tra la gamba destra e sinistra. Questi movimenti compensatori portano all'attivazione dei muscoli delle gambe e proteggono così le articolazioni della caviglia, del ginocchio e dell'anca. Allo stesso tempo aumentano il rendimento dei dipendenti. La motivazione aumenta e le assenze del personale diminuiscono.

 

• Meno disturbi muscolo-scheletrici, meno giorni di assenza per inabilità al lavoro
  È certo che l'uso delle stuoie per postazioni di lavoro aiutano a prevenire i disturbi muscolo-scheletrici a lungo termine e che con esse il personale rimane in forma più a lungo e non si stanca così velocemente. Il mal di schiena e le malattie croniche causate da sovraccarico della schiena sono oggi tra le cause più comuni di inabilità al lavoro e quindi di assenza nella fabbricazione e produzione dovuta a malattia. In tempi di carenza di personale qualificato, ciò può diventare un grosso problema, il quale può essere notevolmente ridimensionato utilizzando una stuoia in ogni postazione di lavoro.

 

Vantaggi delle stuoie per postazioni di lavoro con sigillo AGR

Una stuoia ergonomica per lavorare in piedi sulla postazione di lavoro non si traduce solo in un aumento della produttività dovuto al fatto che il personale si sente a suo agio e può concentrarsi meglio sul proprio lavoro. È anche un'espressione della "Corporate Social Responsibility" di un'azienda, che in questo modo dimostra che il benessere e la salute dei propri dipendenti sono importanti. Dopo tutto, questo investimento viene persino ripagato, perché colui che dispone di personale soddisfatto e che lavora in modo più concentrato e ha meno probabilità di assentarsi per malattia, molto probabilmente si può aspettare un aumento del fatturato. Buone condizioni di lavoro sono quindi una situazione vantaggiosa per entrambe le parti.

 

Quali tipi di stuoie per postazioni di lavoro esistono?

Le stuoie per postazioni di lavoro soddisfano un'ampia varietà di scopi. E poiché sono così diverse in termini di superfici e materiali, sono particolarmente adatte per determinati settori di impiego. Di seguito è riportato un piccolo elenco che illustra quanto siano diverse le stuoie che Kraiburg mette sul mercato. Per inciso, molte stuoie soddisfano non solo uno degli aspetti qui menzionati, ma diversi aspetti allo stesso tempo, ognuno dei quali con una particolare caratteristica primaria:

• Stuoie antisdrucciolo

• Stuoie resistenti all'olio e alle sostanze chimiche

• Stuoie ESD antistatiche

• Stuoie ammortizzanti

• Stuoie resistenti alle alte temperature

• Stuoie resistenti alle basse temperature

• Stuoie con struttura a griglia

• Stuoie antibatteriche

• Stuoie antifatica 

 

 

 

 

Diverse superfici delle stuoie per postazioni di lavoro

Le superfici delle stuoie per postazioni di lavoro hanno un'influenza decisiva sui sintomi di affaticamento del personale nelle postazioni di lavoro in piedi e con deambulazione. In linea di principio, qualsiasi superficie è adatta per compiervi movimenti. Per quanto riguarda l'utilizzo di sostanze quali acqua, olio, trucioli metallici, ecc., esistono criteri decisionali che limitano la scelta delle superfici delle stuoie. KRAIBURG offre stuoie di versione Dry, Wet, Diamond, Diamond Quarz e Superdrain.

 

• Superficie piana strutturata
  Nelle postazioni di lavoro asciutte, una superficie piana antisdrucciolo offre vantaggi grazie alla facilità di rotazione del piede, soprattutto quando si tratta di alleggerire gli sforzi nell'area del ginocchio. La pulizia è generalmente più semplice rispetto alle geometrie con strutture rialzate. La calpestabilità con attrezzature leggere è del tutto possibile.  

 

• Superficie con noduli sferici
  La superficie con noduli semisferici è ideale nelle applicazioni in cui sono presenti trucioli e sporco insieme all'umidità. Le semisfere di gomma garantiscono un equilibrio sicuro anche se sporco e trucioli di metallo cadono negli interstizi tra i noduli. Come versione resistente all'olio, queste stuoie offrono notevoli vantaggi. 

 

• Superficie con profilo a diamante 
  Grazie alle piramidi a forma di diamante sulla parte superiore della stuoia, questa variante (_diamond) offre una maggiore sicurezza antisdrucciolo rispetto ai noduli sterici. Questa variante viene utilizzata anche in aree umide e sporche di grasso davanti a banchi da lavoro, tavoli di assemblaggio, catene di montaggio, torni e fresatrici e in postazioni di molatura e saldatura. Per postazioni di lavoro molto scivolose, la superficie della stuoia in nitrile resistente all'olio è rivestita con sabbia di quarzo (_oil_diamond_quarz).

 

• Noduli sferici con fori di drenaggio
  La combinazione di noduli sferici e fori di drenaggio integrati coniuga la sicurezza in piedi e antisdrucciolo nelle postazioni di lavoro con presenza di liquidi o trucioli ad alta temperatura con il comfort del lavoro in piedi offerto dai noduli sferici. I grandi fori di drenaggio consentono un rapido scarico dei liquidi.

 

Di quali materiali sono costituite le stuoie per postazioni di lavoro?

Il materiale di una stuoia per postazioni di lavoro è decisivo per il settore di impiego (olio, ESD, ecc.) e per l'efficacia delle misure preventive per salvaguardare la salute. Da un lato, il materiale deve essere elastico e cedere adeguatamente sotto gli sforzi. Ciò allevia le sollecitazioni sulle articolazioni e comporta un'ottimale attivazione muscolare. Un'elasticità ottimale protegge i legamenti delle articolazioni. In combinazione con la struttura della superficie della stuoia, vengono attivati anche i muscoli delle gambe e si minimizzano le reazioni di stress causate da sollecitazioni permanenti del sistema muscolo-scheletrico.

 

Stuoie per postazioni di lavoro e loro caratteristiche

I materiali più comuni con cui si realizzano le stuoie per postazioni di lavoro sono poliuretano (PUR), elastomero (gomma) e cloruro di polivinile (PVC). Tutti questi materiali e le relative sottocategorie presentano vantaggi individuali responsabili delle caratteristiche specifiche di ciascuna stuoia nella postazione di lavoro.

1. Poliuretano (PUR) (poliuretano espanso (espanso integrale)): le stuoie in poliuretano espanso elastoplastico (espanso integrale) hanno un rivestimento esterno di alta densità che rende la superficie della stuoia ideale per movimenti di rotazione del piede. Il materiale è insensibile a molti prodotti chimici, alle sostanze basiche e, in determinate condizioni, agli oli. Grazie alla loro struttura espansa, queste stuoie sono molto leggere e, in termini di solidità sul pavimento, vanno utilizzate di preferenza in aree di lavoro asciutte. 

 

2. Elastomero (gomma): (granulato di gomma (SBR/NR), gomma nuova (gomma nitrilica (NBR), gomma butadienica-stirenica (SBR), gomma etilenica-propilenica-dienica (EPDM), altri polimeri, vinile espanso, strato di copertura in vinile + espanso): le stuoie in elastomeri tecnici sono generalmente molto adatte per l'impiego industriale. La gomma vulcanizzata può essere regolata individualmente in molte direzioni per soddisfare le esigenze del cliente. La durezza, la resistenza allo strappo, la deformazione residua a pressione, il colore e la resistenza ai raggi UV possono essere adattati utilizzando diversi polimeri e additivi, generando così molte varianti diverse del prodotto. Le aziende del gruppo KRAIBURG sono leader del mercato in questo settore.
   
   Le stuoie in NBR (come la ERGOLASTEC® OIL) vengono utilizzate, ad esempio, in aree di lavorazione con asportazione di truciolo. La resistenza all'acqua, all'olio minerale, alla benzina, al gasolio, ai grassi e ai lubrorefrigeranti a base di olio è molto buona. È possibile realizzare anche prodotti con proprietà ignifughe o antistatiche. La resistenza agli agenti atmosferici viene ottimizzata da agenti anti-invecchiamento. Grazie alla sua resistenza al grasso di cucina, questo elastomero è adatto per settori come la gastronomia. I produttori come KRAIBURG ERGOLASTEC ottimizzano questa proprietà aggiungendo additivi antibatterici e antimicotici: ERGOLASTEC® CLEAN).
   
   L'SBR è invece un multitalento (ERGOLASTEC® BASIC) con un buon rapporto qualità-prezzo. Questo elastomero presenta una buona resistenza e poco rigonfiamento nei solventi con molecole polari, negli alcoli e nell'acqua. È insensibile ai liquidi dei freni (ad esempio DOT 4). L'SBR si rigonfia invece fortemente negli idrocarburi alifatici, aromatici e clorurati, specialmente in olio minerale, grasso lubrificante e benzina. Le stuoie antifatica in SBR vengono utilizzate principalmente in aree di lavoro asciutte.
   
   SBR/NR: questa combinazione proviene principalmente dal settore degli pneumatici. Gli pneumatici riciclati vengono sottoposti a trattamento chimico e pressati. Questo metodo è utilizzato principalmente per le stuoie per animali. Ma anche per le stuoie ergonomiche per postazioni di lavoro, per alcuni produttori è comune l'incorporazione di materiale riciclato tra i fogli di copertura in gomma piena o con funzione di riempitivo per la nuova mescola di gomma. 

 

3. Cloruro di polivinile (PVC): il è un PVC è un materiale termoplastico amorfo. Il PVC è duro e fragile e diventa morbido, malleabile e utilizzabile per applicazioni tecniche solo dopo l'aggiunta di plastificanti e stabilizzanti. Il PVC è noto per il suo utilizzo in rivestimenti per pavimenti, profilati per finestre, tubi, isolamenti e rivestimenti di cavi e per la produzione di dischi musicali chiamati comunemente "vinili".
   
   La durezza e la tenacità del PVC possono essere facilmente variate aggiungendo plastificanti. Può essere colorato bene. Il PVC non assorbe quasi del tutto l'acqua e in determinate condizioni è resistente agli acidi diluiti, alle sostanze basiche, all'alcol, all'olio e alla benzina. Il PVC è meno sollecitabile e resistente all'usura degli elastomeri.
   
   Vinile espanso: per le stuoie solitamente molto economiche viene offerto PVC espanso o con un foglio di copertura e una struttura sottostante in espanso.

 

A quali caratteristiche si deve dare importanza quando si acquista una stuoia per postazioni di lavoro?

Le stuoie ergonomiche per postazioni di lavoro possono essere utilizzate in vari luoghi e in varie applicazioni e settori. Sia in postazioni di lavoro asciutte, umide o per facili movimenti di rotazione dei piedi, sia stuoia per postazione di lavoro singola, sia rivestimenti completi per pavimentazioni. È importante che le stuoie per postazioni di lavoro vengano adattate allo specifico ambiente e scelte di conseguenza, in modo che possano sfruttare appieno la loro durevolezza e longevità. Le stuoie per officina e le stuoie industriali possiedono caratteristiche diverse rispetto a una stuoia in gomma da utilizzare in un'area di cassa.

 

• L'elevato peso della stuoia garantisce sicurezza al calpestio e antisdrucciolo
  Si consiglia una consulenza individuale per scegliere la stuoia ergonomica più è adatta per la particolare applicazione. Si inizia dal fatto che una robusta stuoia in gomma dovrebbe avere un peso totale medio di circa 17 kg per garantire sicurezza al calpestio e proprietà antisdrucciolo. In questo modo la solidità sul pavimento della stuoia è molto elevata. Il grande spessore del materiale garantisce anche un'ottima stabilità delle interconnessioni a puzzle quando la stuoie per postazioni di lavoro viene utilizzata su tutta la superficie.

 

• Stuoia ergonomica: campi di applicazione
  Una stuoia ergonomica può essere dimensionata e realizzata per quasi tutte le postazioni di lavoro in cui il personale lavora molto in piedi. Il prodotto per pavimentazioni con sigillo AGR (Aktion Gesunder Rücken, campagna per una schiena sana) soddisfa il suo scopo sia come stuoia per ufficio e industriale sia come stuoia ergonomica in strutture mediche, negozi al dettaglio e aziende di catering, magazzini sia come stuoia per officine.

 

• Resistenza ai lubrorefrigeranti o alle scintille
  Esistono tuttavia nette differenze tra i vari tipi di stuoia: ci sono stuoie ergonomiche particolarmente adatte per ambienti umidi. Altre sono resistenti agli oli e ai lubrorefrigeranti, altre ancora sono adatti a scintille occasionali e soddisfano speciali requisiti di sicurezza antincendio. La variabilità delle stuoie risulta chiara dal seguente elenco dei settori di impiego:
  
  a. Settore ufficio
  b. Postazioni di lavoro nell'elettronica ed elettrotecnica
  c. Lavorazioni meccaniche, autofficine, lavorazione di metalli
  d. Postazioni di saldatura
  e. Postazioni di montaggio e catene di montaggio
  f. Picking e imballaggio
  g. Settori alimentari e dell'igiene
  h. Alloggio e ristorazione
  i. Commercio – banconi e casse
  j. Aree di lavoro con passaggio di carrelli elevatori

Affinché le stuoie per postazioni di lavoro possano essere utilizzate in settori diversi, le proprietà del materiale non devono essere influenzate da basse o alte temperature, dall'umidità o dalla secchezza. Devono inoltre resistere alle sostanze chimiche, ai grassi, agli oli e a sostanze simili se sono stati concepiti per un ambiente corrispondente. Il caso ideale è quando il produttore offre visite di sopralluogo per un controllo preliminare a causa della grande varietà di settori.

 

Protezione antifiamma delle stuoie per postazioni di lavoro - classe di protezione antincendio Bfl-S1

Brandschutzklassen sind verschiedene Stufen, die Auskunft geben über die Brandsicherheit von Materialien. Sie erfüllen einen wichtigen Zweck für die Sicherheit und Eindämmung der Brandgefahr. Für alle Bodenbeläge gilt die Brandschutzprüfung der Europäische Klasse EN13501-1. Hier werden alle Bodenbeläge eingestuft und besonderen Tests unterzogen, um die Brennbarkeit zu bestimmen. 

• Classe DIN EN13501-1 per i rivestimenti per pavimentazioni
  Secondo la classe europea EN13501-1 per i rivestimenti per pavimentazioni, esiste la designazione aggiuntiva "fl" per "flooring". Questa assegnazione si basa su prove antincendio. Cosa significa in sintesi la classificazione "EN13501-1 Bfl-s1" per una stuoia per postazioni di lavoro?
  
  1. EN13501-1 è la sigla della norma di classificazione. Specifica la procedura per classificare il comportamento al fuoco dei prodotti da costruzione.
  2. B è la classe del prodotto da costruzione = ritardante di fiamma
  3. "fl" è l'abbreviazione di "flooring" (rivestimento per pavimentazioni viene trattato separatamente)
  4. "s" è l'abbreviazione di "smoke". Se il materiale in gomma è identificato con s1, significa uno sviluppo di fumo minimo o nullo.

 

• Riduzione del rischio di innesco e di propagazione dell'incendio
  Nell'impiego delle stuoie ergonomiche per postazioni di lavoro è particolarmente importante prestare attenzione alla classe di protezione antincendio. Si tratta di incorporare un'affidabile protezione antifiamma nella stuoia in gomma per ridurre il rischio di innesco e di propagazione dell'incendio, per prolungare i tempi di fuga in caso di incendio e per contribuire alla protezione della vita umana e della proprietà. Seguono alcuni esempi in cui la protezione antincendio è particolarmente importante:
  
  a. Sale di produzione
  b. Postazioni di lavoro di rettifica e saldatura
  c. Rivestimento per pavimentazioni di padiglioni di fiere tematiche
  d. Vendita al dettaglio – utilizzo nei punti vendita di negozi
  e. Edifici pubblici
  f. Edifici chiusi

 

• Ritardante di fiamma – che cosa significa?
  In generale, i rivestimenti per pavimentazioni possono essere installati in edifici chiusi e in strutture pubbliche, tra le quali scuole, centri amministrativi, luoghi di concerti, teatri, ecc., solo se muniti della certificazione di protezione antincendio "ritardante di fiamma". Si applicano norme standardizzate per prevenire complesse catastrofi in caso di incendio. Anche la qualità delle stuoie protettive eventualmente utilizzate assume un ruolo centrale. Tutte devono soddisfare la norma DIN EN-13501.

 

• La norma DIN EN-13501 tiene conto di tutti i possibili rischi di incendio
  La norma DIN EN-13501 tiene conto di tutti i possibili pericoli che possono presentarsi in caso di incendio, in modo che la rapida propagazione di un incendio non sia affatto possibile o che sia almeno notevolmente più difficile. Da un lato, questo ritardo di fiamma assicura che le pavimentazioni certificate non alimentino il fuoco. Ciò dà alle persone all'interno dell'edificio più tempo per mettersi in salvo.
  
  Nelle aziende, il livello di sicurezza generale aumenta notevolmente quando vengono utilizzati pavimentazioni ignifughe, come quelle utilizzate nelle sale di produzione con presenza di scintille o negli edifici pubblici. Tutte devono recare la classificazione Bfl-s1.

 

Come mantenere e pulire correttamente le stuoie per postazioni di lavoro?

Per motivi di costo, le stuoie per postazioni di lavoro dovrebbero essere il più possibile esenti da manutenzione. Di norma sono facili da pulire con una scopa o un'aspirapolvere, lavandole con normali detergenti o utilizzando apparecchi a getto d'acqua o di vapore. La distanza minima per questa operazione deve essere di almeno 40 centimetri e la temperatura massima di 140 °C, ma solo per brevi periodi di trattamento. Per poter garantire le proprietà antisdrucciolo, la stuoia deve essere pulita regolarmente rimuovendo lo sporco.

 

Stuoie antibatteriche per postazioni di lavoro nel settore alimentare
Per la pulizia delle stuoie antibatteriche per postazioni di lavoro sono particolarmente indicati i seguenti prodotti: "F100 Super" per la pulizia e lo sgrassaggio e "BOWI-SEPT" di HWR-Chemie per la disinfezione. Per l'utilizzo di prodotti per la pulizia più specializzati e specifici del settore, si consiglia di contattare direttamente il produttore.

 

Requisiti minimi delle stuoie per postazioni di lavoro

L'ergonomia della postazione di lavoro è di grande importanza per evitare disturbi come il mal di schiena e altri problemi di salute. Sono necessari requisiti minimi per le stuoie per postazioni di lavoro per garantire che soddisfino il loro scopo e creino un ambiente di lavoro piacevole e sano. Questi requisiti riguardano aspetti quali la qualità del materiale, le dimensioni, lo spessore e la resistenza antisdrucciolo. Ecco una piccola panoramica:

• Proprietà ammortizzanti per ridurre l'affaticamento dei piedi, delle gambe e della schiena

• Proprietà elastiche

• Esclusione di ulteriori sollecitazioni sulle ginocchia nei movimenti di rotazione e deambulazione

• Superfici antisdrucciolo

• Utilizzo a temperature molto basse o molto elevate

• Ritardo di fiamma

• Resistenza ai raggi UV e all'acqua

• Resistenza alla maggior parte degli oli e dei grassi e a molte sostanze chimiche

• Struttura della superficie che favorisce la percezione consapevole dei bordi

• Altezza che non costituisce un ulteriore rischio di inciampo

• Pratiche soluzioni di collegamento con transizioni senza inciamp

Hanno senso anche le seguenti proprietà:

• Elevata resistenza all'abrasione

• Idoneità per i settori alimentari e dell'igiene

• Proprietà antistatiche

• Diversi gradi di durezza della superficie di una stuoia per lavorare in piedi

• Varianti di rumorosità al calpestio mediante moduli digitali

• Facile pulizia

 

Stuoie per postazioni di lavoro o scarpe antinfortunistiche?

Le stuoie ergonomiche per postazioni di lavoro offrono un migliore appoggio e smorzamento per i piedi e le gambe rispetto alle scarpe antinfortunistiche. Ciò porta a una riduzione dei disturbi e delle lesioni. Le scarpe antinfortunistiche sono concepite principalmente per proteggere il piede dalle lesioni causate dalla caduta di corpi contundenti o da oggetti appuntiti. Le stuoie ergonomiche per postazioni di lavoro possono tuttavia migliorare la circolazione sanguigna e ridurre gli sforzi agenti sulle articolazioni. Ottimizzano inoltre il contatto con il pavimento e aiutano l'utente a stare in piedi e a camminare meglio. In alcuni ambienti, le scarpe antinfortunistiche sono tuttavia essenziali quando è richiesto un livello di protezione più elevato.

 

Adattamento: quali possibilità di collegamento esistono?

Esistono speciali opzioni di collegamento che consentono di posare una pavimentazione ergonomica non solo in modo selettivo, ma anche su tutta la superficie senza soluzione di continuità. Ciò permette di adattare la pavimentazione a ogni singola postazione di lavoro. La struttura del materiale della stuoia per postazioni di lavoro è decisiva per le possibilità di collegamento.

1. Incollaggio
   Per le leggere stuoie in PUR espanso si deve fare affidamento al collegamento tramite incollaggio. Gli incollaggi tengono molto bene, ma sono irreversibili. Le stuoie possono essere rimosse soltanto distruggendole.

2. Collegamento a puzzle
   La soluzione a puzzle è reversibile, molto elegante e robusta. È importante una buona tenuta delle interconnessioni.

3. Collegamento a innesto
   Il collegamento a innesto è un sistema di collegamento molto solido, in quanto i bordi della stuoia possono essere fissati singolarmente. Nel passaggio con sistemi di trasporto, i collegamenti a innesto possono tuttavia allentarsi.

 

Riepilogo

Le stuoie per postazioni di lavoro sono utilizzate in tutti i settori possibili e immaginabili per garantire la sicurezza e la salute del personale nelle postazioni di lavoro in piedi e con deambulazione. A seconda del materiale e delle proprietà della superficie, queste stuoie sono adatte per postazioni di lavoro con diverse caratteristiche: alcune postazioni sono umide e oleose, altre sono asciutte con presenza di scintille e altre ancora sono offrono facilità di rotazione del piede. Quanto più una stuoia soddisfa le esigenze della postazione di lavoro, tanto più utile è nel prevenire gli infortuni, promuovere la produttività e la concentrazione e ottenere successo aziendale a lungo termine. Questo può essere raggiunto infatti solo con personale soddisfatto e in buona salute.